Jacoby Transfer su 1 Senza

(by Alessandro Croci)

 

Che cos’è?

E’ una convenzione molto diffusa ed apprezzata nel mondo, spesso erroneamente chiamata Texas o “piccola texas”, che consente al rispondente, su apertura di 1SA del compagno, di mostrare il possesso di almeno 5 carte in un colore, senza nominarlo direttamente, ma facendolo dichiarare dall’apertore. Lo scopo primario consiste nel far giocare il contratto all’apertore stesso, qualora detto colore venga poi prescelto come atout.

Nella fattispecie il rispondente dirà:

2 quadri            per mostrare almeno 5 carte di cuori                        (sottocolore)

2 cuori            per mostrare almeno 5 carte di picche                       (sottocolore)

2 picche            per mostrare almeno 6 carte di fiori              (rimane disponibile il 2SA)

2 senza            per mostrare almeno 6 carte di quadri                       (rimane disponibile il 3F)

Non è escluso che il rispondente possiede anche un secondo colore di 4/5 carte.

Il punteggio con il quale il rispondente usa la Transfer è molto elastico, visto che parte da zero ed arriva sino al limite di una ragionevole indagine di slam (11-12 punti al massimo).Vedremo infatti che, con possibilità di slam, non è opportuno utilizzare la Transfer.       

 

Quando si applica?

- Quando si ha una mano debole, che non supera i 6/7 punti, con la quale si desidera giocare un parziale in atout, e non a SA. Senza la Transfer si sarebbe dichiarato 2Q, 2C o 2P a passare. Con la Transfer potremo far giocare il contratto desiderato alla mano forte.

- Quando si ha una mano di 7/8 punti e 5/6 carte in un nobile e si vuol invitare il compagno a manche, lasciando però a lui la scelta finale: manche o parziale, atout o Senza.

- Quando si ha una mano di 7/9 punti ed un minore almeno sesto e si vuol invitare il compagno ad un possibile 3SA, ma solo se possiede un buon appoggio nel minore e mano non minima.

- Quando si ha una bicolore con quinta nobile e quarta/quinta minore e 7/8 punti e si vuol descrivere rapidamente la mano al compagno, lasciando a lui ogni sorta di scelta finale.

- Quando si ha una semibilanciata (quinta nobile e 3-3-2) e punteggio di manche e si vuole costringere l’apertore a scegliere fra 3SA e 4 nel nobile.

- Quando si ha una tenue possibilità di slam (11-12 punti) ed una monocolore minore e si vuol scoprire subito se il compagno ha un buon appoggio, che renderebbe più credibile lo slam.

 

Quando non si deve applicare?

Nelle mani da manche (9/12 punti) dove la possibilità di giocare entrambi i nobili o quella di giocare manche nel nobile ma, in alternativa, anche nel minore, impongono di effettuare un ben più precisa indagine sulla distribuzione dell’apertore, che solo la Stayman, seguita eventualmente dalla Stayman ripetuta, possono consentire.

Per gli stessi motivi non si deve utilizzare la Transfer nelle mani con evidente possibilità di slam, visto che si dovrà verificare ogni possibilità di fit, anche 4-4 in un minore, prima di rassegnarsi a giocare 6SA.

Da cui il famoso detto: “Transfer nega slam”.

 

Quando non si può applicare?

Se, dopo l’apertura di 1SA del compagno, l’avversario secondo di mano effettua un qualsiasi intervento, compreso il contro, non si può più fare la Transfer. Le eventuali dichiarazioni del rispondente ritornano assolutamente naturali (2SA tipo Stayman). L’intervento avversario distrugge la Transfer, perché, oltre a togliergli spazio vitale, ne vanifica fortemente l’utilità.

Per lo stesso motivo non è neanche lontanamente pensabile di usare la convenzione Jacoby Transfer quando il compagno interviene di 1SA su apertura dell’avversario, o dice contro all’apertura di 1SA, mostrando forza equivalente e mano tendenzialmente bilanciata. La Transfer si può fare solo su apertura di 1SA del compagno e passo dell’avversario.

 

A cosa serve?

Come già anticipato, l’utilità principale della Transfer consiste nel far giocare il contratto in atout all’apertore di 1SA. I due grandi vantaggi sono:

- Tenere la mano forte (15-17 punti) nascosta alla vista degli avversari, impedendogli di localizzare con facilità gli onori, che sono poi le carte che più contano per il mantenimento del contratto. E, visto che la Transfer da spesso pochissimo spazio licitativo all’apertore, rimane incognita anche la sua esatta distribuzione (anche se risaputamene bilanciata).

- Consentire a lui di ricevere l’attacco, proprio verso i suoi diversi onori, sparsi spesso in quasi tutti i colori. Il che mette in condizione l’attaccante di regalare spesso una presa e, comunque, evita che l’altro avversario, attaccando, metta subito il compagno in condizione di catturare uno degli onori della mano forte. Senza Transfer, infatti, la mano forte scenderebbe al morto ed il terzo di mano potrebbe subito sviluppare una presa sull’attacco.

 

Come si comporta l’apertore?

Nella maggioranza dei casi l’apertore REALIZZA la Transfer, cioè dichiara il colore implicitamente mostrato dal compagno.

Esempi:

1SA-2Q-2C               1SA-2C-2P                        1SA-2P-3F             1SA-2SA-3Q

Può capitare, tuttavia, che l’apertore possieda un forte appoggio nel colore indicato dal compagno, magari accompagnato da punteggio massimo (16 belli-17). In questi casi egli non si accontenterà di realizzare la Transfer ma applicherà la SUPERACCETTAZIONE, che consiste nel dichiarare qualcosa di diverso.

Nella fattispecie:

Se la Transfer riguarda un nobile, l’apertore superaccetta dichiarando:

-         3 nel nobile (invece di 2) con minimo e 4 carte di appoggio (legge delle prese totali)

-         2SA con massimo, 4 carte di appoggio e ferme in tutti i colori restanti

-         nuovo colore a livello con massimo, 4 carte di appoggio e valori concentrati in questo colore (normalmente quarto).        

Se la Transfer riguarda un minore l’apertore superaccetta dichiarando:

-         2SA invece di 3F (sottocolore) con massimo ed almeno 2 onori maggiori terzi a fiori

-         3F invece di 3Q (sottocolore) con massimo ed almeno 2 onori maggiori terzi a quadri.                                    esempio 1SA-2SA-3F (invece di 3Q)

 

Transfer in un nobile

1SA – 2Q (per le cuori)             1SA – 2C (per le picche)

Il rispondente potrebbe avere:

-         5+ carte nel nobile e mano molto debole, adatta solo ad un parziale;

-         6/7 carte nel nobile e 6/8 punti, in mano adatta ad un invito a 4C;

-         quinta nobile in mano semibilanciata o bicolore di 7-8 punti, adatta ad un invito a manche;

-         la stessa mano con punteggio di manche e necessità di far scegliere l’apertore.

 

Sviluppi dopo il realizzo

Dopo 1SA - 2Q - 2C il rispondente può dichiarare:

-         passo (mano solo da parziale).

-         2P con bicolore 5 cuori e 4 picche e 7/8 punti, invitante a manche; l’apertore può passare, correggere a 3C (che è a passare) o scegliere una manche.

-         2SA con 5-3-3-2 a cuori e 7/8 punti, invitante a manche; l’apertore può passare, correggere a 3 cuori (che è a passare) o scegliere la manche (sia 3SA che 4C).

-         3F con bicolore 5 cuori e 4/5 fiori e 7/8 punti, invitante a manche; l’apertore può passare, correggere a 3C (che è a passare) o scegliere una manche.

-         3Q esattamente come sopra.

-         3C con 6/7 cuori e 6/8 punti; l’apertore passa o porta  a manche (anche 3SA).

-         3SA con 5-3-3-2 a cuori e 9/12 punti; l’apertore deve solo scegliere fra 3SA e 4C.

-         4 minore con 5 cuori e 5/6 carte nel minore in mano non adatta a 3SA; l’apertore deve solo scegliere fra 4C e 5 nel minore.

Dopo 1SA – 2C – 2P: il rispondente può: dichiarare:

-         passo (mano solo da parziale).

-         2SA con 5-3-3-2 a picche e 7/8 punti, invitante a manche; l’apertore può passare, correggere a 3 picche (che è a passare) o scegliere la manche (sia 3SA che 4P).

-         3F con bicolore 5 picche e 4/5 fiori e 7/8 punti, invitante a manche; l’apertore può passare, correggere a 3P (che è a passare) o scegliere una manche.

-         3Q esattamente come sopra.

-         3C con bicolore 5 picche e 4 cuori e 7/8 punti, invitante a manche; l’apertore può passare, correggere a 3P (che è a passare) o scegliere una qualsiasi manche.

-         3P con 6/7 picche e 6/8 punti; l’apertore passa o porta  a manche (anche 3SA).

-         3SA con 5-3-3-2 a picche e 9/12 punti; l’apertore deve solo scegliere fra 3SA e 4P.

-         4 minore con 5 picche e 5/6 carte nel minore in mano non adatta a 3SA; l’apertore deve solo scegliere fra 4P e 5 nel minore.

 

Sviluppi dopo la superaccettazione

Dopo 1SA – 2Q – 3C (minimo e 4 carte di appoggio) il rispondente può:

-         passare

-         portare a manche (anche 3SA).

Dopo 1SA – 2Q – 2SA (4 cuori, massimo e tutte le ferme) il rispondente può:

-         chiudere a manche (anche 3SA).

-         rifare la Transfer con 3Q (RITRANSFER), obbligando l’apertore a dichiarare le cuori, su cui egli potrà passare o portare a 4C.

Dopo 1SA – 2Q – 2P oppure 1SA – 2Q – 3F oppure 1SA – 2Q – 3Q (4 carte di appoggio e valori concentrati nel colore nominato) il rispondente può:

-         chiudere a 3C o 4C se ora gradisce prendere lui l’attacco per proteggere qualcosa;

-         rifare la Transfer con 3Q, facendo dichiarare 3C all’apertore per poi passare o portare a 4C (ovviamente impossibile dopo 1SA-2Q-3Q).

Se il rispondente aveva fatto Transfer per le picche, lo sviluppo è assolutamente identico a quanto qui sopra esposto. Naturalmente la Ritransfer verrà effettuata ridichiarando 3C.

 

Transfer in un minore

1SA – 2P (per le fiori)                1SA – 2SA (per le quadri)

Il rispondente potrebbe avere:

-         6+ carte nel minore in mano debole, adatta solo ad un parziale;

-         monocolore minore non ben capeggiata e 7/8 punti, con possibilità di 3SA solo se             l’apertore ha buon appoggio e ferme nei colori restanti;

-         sesta minore e quarta laterale (anche nobile) con forza di manche ma necessità di far scegliere la manche all’apertore;

-         monocolore minore con punteggio da slam ma colore non solido e quindi necessità di trovare un buon appoggio dal compagno, per poter pensare allo slam;

-         monocolore minore con colore molto solido e desiderio di aprire subito il ciclo delle cue-bid, per appurare il controllo in tutti i colori laterali.

 

Sviluppi dopo il realizzo

Dopo 1SA – 2P – 3F il rispondente può dichiarare:

-         passo (mano solo da parziale, non adatta a giocare 1SA).

-         3SA con mano che avrebbe potuto consentire lo slam solo se ci fosse stato un buon appoggio a fiori (in mancanza ci si deve accontentare della manche più comoda).

-         3 in un nuovo colore, con bicolore 6/4 e mano da manche, ma non particolarmente adatta a giocare 3SA; l’apertore deve scegliere la manche più adatta (anche 3SA), ma non può passare.

-         4F con interesse di slam a fiori (colore molto solido); l’apertore deve obbligatoriamente iniziare il ciclo delle cue-bid.

Dopo 1SA – 2SA – 3Q  lo sviluppo è assolutamente identico a quanto qui sopra esposto.

E’ importante rimarcare che, quando il rispondente, al secondo giro, mostra una bicolore, la situazione è:

-         passabile, se la Transfer è stata fatta su un nobile (2Q o 2C).

-         forzante, se la Transfer è stata fatta su un minore (2P o 2SA).

 

Sviluppi dopo la superaccettazione

Dopo 1SA – 2P – 2SA  (almeno 2 onori maggio terzi a fiori e punteggio massimo) il rispondente può dichiarare:

-         3F a passare (mano adatta solo ad un parziale).

-          3 in un nuovo colore, con bicolore 6/4 e mano da manche, ma non particolarmente adatta a giocare 3SA; l’apertore deve scegliere la manche più adatta (anche 3SA), ma non può passare.

-         3SA chiusura (il buon appoggio dell’apertore rende ragionevole il tentativo di manche)

-         4F con interesse di slam a fiori, convalidato dal buon appoggio trovato; l’apertore deve obbligatoriamente iniziare il ciclo delle cue-bid.